NAPOLI – I clan tornano alle armi nel quartiere Pianura. Per usare parole di un investigatore esperto. Gli inquirenti s’aspettano una reazione dopo la carovana di centauri armati in via Evangelista Torricelli nel bunker dei Carillo-Perfetto. Una dimostrazione di forza, che con ogni probabilità avrà delle conseguenze sullo scacchiere. I centauri hanno mostrato pistole e mitra, mentre sfilavano tra i palazzoni al rione Cannavino. Come dire: qui da oggi comandiamo noi.
Nel linguaggio delle cosche, la risposta conta molto e può svelare il rapporto di forza. Anche i tempi di reazione sono indicativi. Si vedrà. Intanto i Carillo-Perfetto sono sotto attacco. Qui al rione Cannavino ci sono state diverse stese nell’ultimo periodo. Soprattutto dopo il maxi blitz, che ha disarticolato le due fazioni, con gli arresti – tra gli altri – di Antonio Carillo, Carlo Esposito ed Emanuele Marsicano. Subito dopo gli emergenti dei Santagata hanno provato a occupare le caselle vuote. Ma pure loro sono stati colpiti da una inchiesta. Pochi giorni fa due bombe carta in poche ore hanno fatto tremare i vicoli. Una in via Nabucco, dove abita Antonio Lago. Indagini della squadra mobile, per monitorare rioni diventati roventi.
