MILANO – Non comincia proprio bene l’ultimo giorno di contrattazioni a Piazza Affari: l’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in perdita dello 0,58% a 21.758 punti. Diversi i titoli in calo di oltre il 2% con vari settori coinvolti nei forti ribassi, anche se il più rappresentato è quello delle banche. Buzzi scivola del 2,9%, Fca del 2,2%, Unipol del 2,1%, Banco Bpm del 2,1%, Ferrari del 2,2%, Ubi del 2%. Salgono solo Recordati (+2,5%) e Luxottica (+0,3%). Piatta Carige. Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a 224,7 punti con un rendimento del 2,55%.
Euro
La moneta unica europea apre in in rialzo a 1,1653 dollari da 1,1632 segnato ieri dopo la chiusura di Wall Street. Contro lo yen la moneta unica vale 130,94.
Borse europee
Avvio di seduta in rosso per le principali Borse europee. Parigi ha aperto in calo dello 0,14% a 5.409 punti, Francoforte in perdita dello 0,17% a 12.664 punti e Milano in ribasso dello 0,58% a 21.758 punti. Dopo i primi scambi, Londra è piatta a 7.680 punti, mentre Madrid cede lo 0,34% a 9.680 punti.
Borse asiatiche
I dati sull’inflazione in Giappone, che sono inferiori alle attese, hanno condizionato l’andamento della Borsa di Tokyo, che ha chiuso in perdita dello 0,29%, mentre lo yen è stabile sul dollaro a un valore di 112,30, e tratta poco sopra un livello di 131 sull’euro. Nei giorni del repentino calo dello yuan e malgrado la guerra commerciale con gli Stati Uniti non dia segni di tregua, le Borse cinesi rimbalzano. Bene Hong Kong, che sale dello 0,7%. Giornata di acquisti pure sulle Piazze di Seul (+0,3%), Sidney (+0,35%) e Mumbai (+0,45%). I futures indicano aperture in terreno negativo sia per le Borse europee sia per Wall Street. Fra i dati macroeconomici attesi in giornata, c’è quello europeo della bilancia a partite correnti di maggio. uro.
Oro nero
Il petrolio è in rialzo a 69,78 dollari per il barile Wti e a 72,85 dollari per il Brent.
Oro giallo
L’oro è invariato sui mercati asiatici a 1.223,08 dollari registrando una minima variazione positiva dello 0,01%.