MILANO – “Purtroppo sono stime realistiche. Le nostre sono in corso di pubblicazione nel Def. Allo stesso tempo possiamo ambire a una ripresa vigorosa. Più saremo rigorosi ed efficaci in un’azione di contrasto all’epidemia, prima potremo ripartire”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri commenta le stime di crescita diffuse da Confindustria che prevedono un calo del Pil del 6% nel 2020.
In arrivo il decreto
“Complessivamente ci attendiamo di liberare risorse al servizio dell’economia reale per almeno 500 miliardi”, afferma il ministro Gualtieri illustrando la portata del prossimo decreto che sarà varato nei prossimi giorni. Per il ministro il provvedimento “sarà significavamente superiore al precedente e sufficiente a fornire per tutta la durata della crisi il doveroso sostegno alle famiglie, ai lavoratori e alle imprese”.
Il ricorso al Mes
“Il Mes è stato concepito per affrontare choc asimmetrici mentre questa è una crisi simmetrica che riaguarda tutti, quindi un suo uso sulla base dei meccanismi attuali, almeno da parte dell’Italia, è fuori discussione”, chiarisce il ministro.
(AWE/LaPresse)