ROMA – “Mai così tanti soldi, subito più posti nei nidi”. Parole del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. A disposizione per la scuola, oltre 17 miliardi previsti dal Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr). Il ministro ha spiegato che una parte dei fondi verrà utilizzata “per mettere in sicurezza gli ambienti scolastici, realizzare più laboratori e aule in grado di adattarsi a diverse esigenze e per permettere ai ragazzi di tutto il Paese di avere le stesse opportunità per combattere la dispersione, aumentando i nidi”.
La cifra a disposizione verrà spesa nell’arco temporale di un quinquennio “partendo dagli spazi, nuove scuole e riqualificazione di quelle esistenti – ha spiegato il Ministro – Le faranno i Comuni e le Province con il supporto di Cassa depositi e prestiti e Agenzia per la coesione. Abbiamo l’occasione di superare il concetto di aule, corridoi lunghissimi e porte chiuse per puntare su laboratori, palestre e mense. A novembre partono i bandi per i primi 5 miliardi”.
Gli investimenti
Bianchi ha poi aggiunto che “i fondi saranno utilizzati con due obiettivi principali: il primo investire sugli ambienti scolastici, metterli in sicurezza ma anche modificarli per una didattica più partecipata, con più laboratori, con aule in grado di adattarsi a diverse esigenze. Il secondo, permettere ai ragazzi di tutto il Paese di avere le stesse opportunità per combattere la dispersione che colpisce soprattutto il Sud. Questo vuol dire ad esempio aumentare i nidi”.