PISA (Domenico Cicalese) – Una tragedia incredibile, che fa a pezzi il cuore di chi la legge e di chi ne parla. Una bambina di un anno è morta stamattina dimenticata nell’automobile del padre per otto ore. Il papà l’ha lasciata da sola all’interno dell’abitacolo della sua vettura che aveva parcheggiato fuori dallo stabilimento della Continental, a San Pietro a Grado, in provincia di Pisa, a una manciata di passi dall’Arno. Sapeva di dover affrontare il turno di lavoro, eppure ha lasciato la figlioletta da sola nell’automobile.
Inutili i tentavi di rianimare la bambina
Una volta rinvenuto il corpo senza vita della figlia, l’uomo – sotto choc – ha chiamato i soccorsi. Ma a nulla è valso l’intervento dei sanitari. Sul posto stanno operando polizia e carabinieri, insieme al personale del 118 e ai vigili del fuoco. Otto lunghissime ore in cui l’uomo non si è mai ricordato di aver lasciato sua figlia in auto. L’allarme infatti è scattato attorno alle 15 e 30, quando il genitore ha ricevuto la telefonata della moglie dal nido dove la bambina avrebbe dovuto trovarsi. Quando sono arrivati i soccorritori la bambina era già morta.
Abbandonata a un destino crudele
L’uomo aveva fermato l’automobile, come ogni mattina, lungo una strada che costeggia una zona alberata a San Piero a Grado, a pochi chilometri da Pisa, non lontano dallo stabilimento industriale dove l’uomo lavora. Un gesto abitudinario fatto, forse, senza pensarci. Magari era in ritardo e ha dimenticato di portare sua figlia al nido. La piccola era sistemata sopra un seggiolino montato su un sedile della macchina e con ogni probabilità è morta in seguito alla temperatura elevata provocata dal sole che ha battuto per ore sopra la vettura.