Pisa, 6 apr. (LaPresse) – Due fratelli macedoni e un italiano, tutti minorenni all’epoca dei fatti, sono stati denunciati dalla Polfer della Toscana perché ritenuti responsabili di una serie di furti e rapine, almeno quattro, compiuti tra maggio e settembre scorsi ai danni di pendolari che viaggiavano a bordo di treni regionali. Gli investigatori li hanno individuati dopo avere acquisito le immagini registrate a bordo dei treni e quelle delle stazioni interessate, sempre in provincia di Pisa. I tre ragazzi, secondo la polizia, agivano insieme pianificando le loro azioni: dopo avere effettuato una supervisione del convoglio e avere individuato la vittima isolata e senza testimoni, attendevano l’arrivo del treno in una stazione lungo la linea per poi agire con rapidità e una suddivisone ben distinta dei ruoli: due ‘pali’ e un terzo complice che eseguiva materialmente il furto.