Pisa: rave party in terreno accanto a un’oasi del Wwf, identificati in 50

La polizia di Pisa ha sventato, questa notte, un rave party. Diverse persone, attorno alle 1.40, si erano radunate in zona Calabrone, poco distante dall'oasi Wwf Bosco della Cornacchiaia, al confine tra le province di Pisa e Livorno.

PISA – La polizia di Pisa ha sventato, questa notte, un rave party. Diverse persone, attorno alle 1.40, si erano radunate in zona Calabrone, poco distante dall’oasi Wwf Bosco della Cornacchiaia, al confine tra le province di Pisa e Livorno. Allertati da alcuni residenti della zona, la polizia è intervenuta: ha così scoperto una decina di persone, proveniente perlopiù da città toscane, che avevano invaso un terreno boschivo di proprietà privata per dare luogo ad un rave party. La zona interessata è costituita da un terreno dove insiste un vecchio casolare abbandonato, individuato dagli organizzatori come punto di incontro e di svolgimento dell’evento. Sono stati immediatamente attivati dei servizi, coordinati dalla Questura e istituiti posti di blocco, organizzati assieme al personale dell’arma dei carabinieri, tesi a cinturare l’area oggetto di interesse al fine di contenere l’arrivo di ulteriori afflussi di partecipanti. Durante la nottata sono state circa un centinaio le persone fermate ai posti di blocco e respinte. Nel contempo, le poche decine di persone che erano rimaste all’interno della struttura sono state fatte defluire e al momento nella zona non risulta alcuna presenza. In tutto sono state identificate circa 50 persone, tra le quali quattro organizzatori, trovati in possesso dell’attrezzatura, sottoposta a sequestro da personale dell’arma dei carabinieri che procede per gli aspetti di polizia giudiziaria.

LaPresse

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