NAPOLI– Accusato di aver chiesto il pizzo per conto del clan Mallardo, arrestato 62enne. I carabinieri di Giugliano guidati dal capitano Matteo Alborghetti hanno catturato Alfredo Lama (nella foto), ritenuto vicino alla cosca, che appartiene al cartello criminale denominato Alleanza di Secondigliano, di cui fanno parte anche i Licciardi e i Contini. I Mallardo sono attivi sul territorio di Giugliano, dove secondo le accuse sono avvenute le estorsioni portate a termine dall’indagato. I militari dell’Arma sono riusciti a mettersi sulle tracce di Alfredo Lama, grazie alla denuncia di una vittima, a cui erano stati chiesti, sempre secondo le accuse, 5mila euro da destinare ai carcerati. I carabinieri hanno deciso di portarsi sul luogo dell’appuntamento fissato per la consegna del denaro. Secondo le accuse, le forze dell’ordine avrebbero bloccato l’indagato mentre stava per andare via con i soldi consegnati dalla vittima. A quel punto i carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione nell’abitazione del 62enne. Secondo le accuse nell’appartamento sarebbero stati trovati altri 4mila euro, presumibilmente, provento di altre estorsioni e titoli bancari dal valore di 100mila euro su cui verranno effettuate ulteriori indagini. I soldi e gli assegni sono stati sequestrati, mentre Alfredo Lama, difeso dall’avvocato Schettino, è stato arrestato e portato nel carcere di Secondigliano con l’accusa di estorsione.
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