I carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione al decreto di fermo d’indiziati di delitto emesso dalla Dda nei confronti di due soggetti, gravemente indiziati del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso per aver fatto ricorso alla capacità d’intimidazione dell’associazione di tipo camorristico denominata clan Veneruso–Rea, storicamente operante nell’area orientale di Napoli e in particolare nei comuni di Volla e Casalnuovo.
All’esito delle indagini svolte dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco, avviate a seguito della denuncia sporta da un imprenditore di Volla è stato riscontrato come gli indagati, si siano presentati presso la sua società, pretendendo illecitamente il pagamento di somme di denaro con triplice cadenza annuale. Successivamente veniva disposta dal gip presso il Tribunale di Nola la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di entrambi gli indagati. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.