ROMA – “Il ministero è in anticipo rispetto alle tempistiche del Pnrr per quanto riguarda le riforme, visto che come ho detto ne abbiamo già fatte 2 che erano previste per il 2022. Continuo a dirlo da settimane anche se ogni tanto qualcuno scrive sui media che siamo in ritardo”. Lo afferma il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, nel corso della sua audizione alla Camera – in Commissione Trasporti – sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il Ministro ricorda infatti che le riforme sulla governance delle infrastrutture per l’approvvigionamento idrico e per la semplificazione strategica portuale sono state realizzate già nel 2021. Ne Restano sul piatto altre due, su cui Giovannini assicura “stiamo lavorando”: quella sulle concessioni nelle aree portuali e quella per la semplificazione delle procedure di autorizzazione degli impianti di ‘cold-ironing’.
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