MILANO – “Se ci sarà, come credo, l’approvazione del Recovery Plan italiano, quello sarà un bel passo avanti per il nostro Paese. Segno che il governo Draghi ha lavorato bene per far fronte alle richieste molto severe dell’Europa”. A dirlo, in un’intervista a Repubblica, è l’ex premier Romano Prodi. “Quel piano – spiega – è la condizione necessaria per la ripresa. Guai, però, se lo considerassimo la soluzione di tutti i problemi. Per attuare quei progetti occorre un cambiamento radicale del nostro Paese. E non intendo soltanto le riforme che ci siamo impegnati a realizzare: la pubblica amministrazione, il fisco e la giustizia che attendono da decenni. È l’intero sistema produttivo che va trasformato in profondità”.
Secondo Prodi, deve cambiare l’economia: “Se pensiamo di fare la rivoluzione ecologica comprando la tecnologia in Cina, le fabbriche chiudono e la gente prende i forconi. Per questo serve un balzo di tutta la nostra struttura produttiva. Il mondo sta cambiando con grande rapidità e dopo la pandemia lo farà ancora più velocemente”.
(LaPresse)