CASERTA – Noi di centro, il partito fondato da Clemente Mastella, ha iniziato la campagna elettorale “in solitaria” per le Politiche e dovrà affrontare a breve la questione delle alleanze in Provincia, dopo il ritorno del presidente Giorgio Magliocca in Forza Italia. Ne parla con “Cronache” il segretario provinciale Orlando de Cristofaro.
Quale pensa possa essere il vostro risultato nei collegi casertani alle Politiche?
La battaglia per la Camera è ovviamente legata al nome di Sandra Mastella, ma stiamo facendo tutto il possibile per ottenere buoni risultati ovunque. Nei nostri territori e soprattutto in provincia di Caserta – oltre naturalmente a Benevento – ci aspettiamo percentuali alte: la terza forza siamo noi e in provincia possiamo superare Calenda e Renzi, puntando anche al 10%.
Condivide la scelta di andare da soli o secondo lei c’erano ancora margini di trattativa?
In questo periodo di caos era l’unica alternativa: tutto è poco definito e solo dopo le risposte delle urne si capirà bene quale discorso fare. Ci siamo trovati queste elezioni dall’oggi al domani e c’è stato poco tempo per trattare.
L’ex consigliere provinciale Liliana Trovato si candida con il Pd: è da considerarsi ufficialmente fuori da Noi di centro?
Il nostro è un partito di inclusione, ma dire che la possiamo considerare parte della nostra squadra mi sembra assurdo. Ad ogni modo, chiarirà con il nostro coordinatore regionale Luigi Bosco e con il leader nazionale Mastella.
Considera corretto il comportamento dei dem in questa occasione?
Mah, in politica tutti vengono corteggiati: c’è chi accetta e chi no. Non mi sento di parlare di correttezza, anche perché le dinamiche precise sono difficili da capire. Oltretutto, la Trovato è in maggioranza al Comune di Caserta con il Pd.
Magliocca annuncia il rientro in Forza Italia, ma l’alleanza che lo ha portato alla presidenza della Provincia è basata proprio sul suo addio a Fi. Che problemi potrà creare questa scelta alla coalizione?
Lui si è proposto contro le coalizioni di centrodestra e di centrosinistra e questo ritorno in Fi, in questo momento, ha spiazzato un po’ tutti. Spero comunque che il presidente della Provincia, eletto anche grazie a Noi di centro, riesca a dare una mano alla Mastella in campagna elettorale.
I candidati casertani sono stati sacrificati alle Politiche e in generale sembra che il territorio non abbia avuto grande considerazione. Cosa ne pensa?
Non esistono più la territorialità né la meritocrazia. Speravo che con la diminuzione dei deputati ci sarebbe stata riconoscenza verso gli esponenti del territorio, ma questo non avviene e così si allontanano i cittadini dalla politica.
Noi di Centro, non avendo fatto apparentamenti, potrebbe spostare gli equilibri in caso di “pareggio” alle elezioni nazionali. In questo caso quale pensa sarà la linea?
Siamo una realtà moderata e centrista: va capito come andranno le elezioni. Siamo sempre dell’idea di costruire e non di distruggere.
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