MILANO – Nell’ambito dei reati contro la persona perpetrati sul web nel 2019 sono state indagate 288 persone. Per aver commesso estorsioni a sfondo sessuale, stalking, molestie e minacce sui social network. E’ quanto emerge dal resoconto della attività della Polizia Postale e delle Comunicazioni nel 2019.
Una particolare rilevanza – evidenzia la polizia postale – ha assunto l’attività di contrasto al revenge porn. Un fenomeno in continua crescita, per il quale sono 24 le persone indagate. Purtroppo i dati non rispecchiano la gravità e l’estensione del fenomeno, a causa della ritrosia a denunciare di molte persone che non hanno il coraggio di presentarsi presso le sedi delle forze dell’ordine.
(LaPresse)