Varsavia (Polonia), 3 lug. (LaPresse/AFP) – La presidenza della Polonia ha annunciato che da domani sarà in pensione la presidente della Corte suprema, Malgorzata Gersdorf, così come prevede la riforma introdotta dai conservatori al potere e duramente criticata dalla Commissione europea. Gersdorf, che in precedenza aveva rifiutato di lasciare il proprio incarico, non ha commentato la decisione a seguito dell’incontro con il presidente Andrzej Duda. Il suo portavoce, tuttavia, ha affermato che Gersdorf ha designato una giudice o un giudice in sua sostituzione, “in caso d’assenza”, e tornerà mercoledì alla Corte suprema.
i dettagli
La riforma prevede il pensionamento i giudici che abbiano più di 65 anni, abbassando l’eta dai precedenti 70 anni. La Commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione nei confronti di Varsavia, affermando che la misura mini l’indipendenza della magistratura, tra cui il principio che i giudici non possano essere rimossi, violando le regole dell’Ue. Secondo la riforma, più di un terzo degli attuali giudici della Corte suprema dovranno lasciare il proprio incarico.
