Ponti al posto dei veti, Luigi Di Maio in pressing sulla Lega

Il leader del Movimento 5 Stelle sicuro che un governo con il Carroccio può funzionare. Con Roberto Fico incaricato si proverà a costruire l'intesa definitiva

NAPOLI (Giuseppe Palmieri) – E’ il momento di rompere gli indugi, costruire ponti e trovare convergenze. Restare coerenti con il proprio elettorato di riferimento ed evitare inciuci, ma anche di chiudere un accordo di governo per togliere l’Italia dallo stallo politico. Luigi Di Maio lo sa e prova a costruire un ponte più solido con il Carroccio.

Impegni da rispettare

“Credo fortemente nel fatto che con la Lega di Matteo Salvini si possa fare un buon lavoro per questo Paese. Possiamo fare cose molto importanti, so che momento sta passando la Lega ma ho avuto Modo di testare la sua affidabilità e sono sicuro che se firma un contratto di governo tiene fede ai patti”, ha detto nel corso della sua visita al Salone del Mobile di Milano. L’idea di un accordo con il Partito democratico non è ancora esclusa da Di Maio, ma sa bene che i dem per ora restano sull’Aventino e non sembrano avere intenzione di scendere. E allora si attende un segnale dal Capo dello Stato.

Il costruttore di ponti arriva da Napoli

“Roberto Fico è il nostro presidente della Camera. E’ una figura di garanzia e ha saputo assicurare la sua imparzialità. Ho da dire solo cose buone su di lui”. Di Maio plaude al possibile prossimo incaricato di valutare la possibilità di costruire ponti e formare un governo. Roberto Fico è la prima opzione sul tavolo di Sergio Mattarella, al momento, per provare a sbloccare la situazione. Un nome con il quale Forza Italia farà sempre fatica a dialogare, ma che avrà un mandato chiaro per cercare di costruire uno schema sostenibile per tirare fuori il Paese dalle sabbie mobili dell’incertezza. Lo scontro con Silvio Berlusconi rende tutto complicato, ma chissà che Matteo Salvini non possa decidere, alla fine, di costruire lo stesso un governo con il Movimento 5 Stelle. Rompere gli indugi e sostituire i veti con l’iniziativa. Questo sarà il tema dei prossimi giorni.

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