NAPOLI – Saccheggiata la residenza delle monache nel quartiere Ponticelli. I ladri hanno approfittato dell’assenza delle suore, uscite alle 23 per andare a messa, per forzare il cancello di ferro all’ingresso ed entrare negli alloggi delle suore catechiste del Sacro Cuore in via provinciale Botteghelle di Portici. Tutto in pochi minuti. Hanno forzato anche le porte degli alloggi e sono fuggiti con 5mila euro.
Gli investigatori hanno effettuato un primo sopralluogo: si tratta di una banda di ladri professionisti. Il piano dell’assalto era stato studiato nei minimi dettagli. Non ci sono testimoni. E gli inquirenti visionano le immagini registrate dalle telecamere in via provinciale Botteghelle di Portici. Nel cuore della notte le pattuglie hanno avviato le indagini e perlustrato gli alloggi delle suore, per raccogliere elementi per individuare i responsabili.
La lente della Procura è puntata sui pregiudicati che abitano nella zona e hanno precedenti specifici. Gli investigatori cercano i testimoni del raid. In questa direzione proseguono gli accertamenti. Intanto hanno visionato i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza in questo tratto della strada. Lavorano per tracciare gli identikit dei rapinatori. Adesso è stato elevato il livello di allerta e la questura e l’Arma hanno intensificato i servizi di controllo del territorio nella zona. La banda potrebbe tornare a colpire con la stessa tecnica.
La polizia e i carabinieri nelle ultime ore hanno affrontato una escalation di rapine e furti in città. Poco prima la polizia di Stato aveva tratto in arresto un 40enne per furto aggravato.
Nello specifico, gli agenti del xommissariato Pianura erano intervenuti in via Michelangelo da Caravaggio per la segnalazione di due persone che, dopo aver forzato la porta di ingresso di una pizzeria, erano entrate uscendone poco dopo con un borsone in spalla e dandosi alla fuga a bordo di un’autovettura in direzione Fuorigrotta.
Nelle stesse ore c’è stato un assalto armato all’addetto per il ritiro dei contanti nei supermercati Sigma. La donna era in auto in via provinciale Santa Maria a Cubito nel quartiere Chiaiano, quando due uomini in moto la hanno bloccata e minacciata con una pistola. Si sono fatti consegnare il denaro in una borsa, che avrebbe dovuto versare in banca poco più tardi.
A maggio in via Emilio Scaglione un’altra rapina choc, quella volta in una banca.