PORTICI – Scene di degrado e allarme sociale nel cuore di Portici, dove un pomeriggio apparentemente tranquillo è stato squarciato da un episodio di una gravità sconcertante. Nella giornata di ieri, venerdì 12 dicembre 2025, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Portici-Ercolano hanno tratto in arresto un uomo di 59 anni, originario di Napoli, colto in flagranza mentre compiva atti osceni in luogo pubblico, a pochi passi dall’ingresso di un istituto scolastico.
Il teatro della squallida esibizione è stata Piazza San Pasquale, un’area nevralgica della città, a ridosso della stazione ferroviaria e frequentata quotidianamente da centinaia di pendolari, cittadini e, soprattutto, studenti. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio, quando alla Sala Operativa della Questura è giunta una segnalazione concitata: un uomo, senza alcun ritegno, si stava masturbando dinanzi ai passanti attoniti e disgustati.
Una pattuglia del commissariato locale, già impegnata nel servizio di controllo del territorio, è stata immediatamente dirottata sul posto. La situazione, già di per sé grave, ha assunto contorni ancora più inquietanti quando i testimoni hanno riferito che l’uomo, dopo essersi esibito verso la piazza, aveva rivolto le sue attenzioni proprio verso l’ingresso di un vicino plesso scolastico, in un orario potenzialmente coincidente con l’uscita degli studenti.
Alla vista della volante, il 59enne ha tradito un’immediata reazione di panico. Ha interrotto bruscamente il suo gesto e ha tentato un maldestro tentativo di fuga, cercando di confondersi tra la folla e di eludere il controllo. La sua corsa, tuttavia, è durata solo pochi metri. Gli agenti, con prontezza e professionalità, lo hanno raggiunto, bloccato e identificato, ponendo fine all’inaccettabile spettacolo.
Condotto presso gli uffici del commissariato, l’uomo è risultato essere un volto già noto alle forze dell’ordine. A suo carico, infatti, sono emersi numerosi precedenti di polizia, tra cui alcuni specifici proprio per atti osceni. Un recidivo, dunque, che non è nuovo a questo tipo di condotte devianti.
Ma gli accertamenti esperiti dagli investigatori hanno svelato un quadro ancora più preoccupante. L’episodio di ieri non sarebbe stato un gesto isolato. Nei giorni precedenti, infatti, erano già pervenute segnalazioni informali circa la presenza di un individuo sospetto nella stessa zona, il quale era stato notato mentre importunava alcune studentesse con commenti inappropriati e volgari. Le descrizioni fornite in quelle occasioni corrispondevano perfettamente a quelle del 59enne fermato. Un dettaglio agghiacciante, che suggerisce un’azione premeditata e una possibile, ossessiva attenzione verso le giovani che frequentano la scuola.
L’arresto ha riportato un sospiro di sollievo tra i residenti e i genitori della zona, terrorizzati all’idea che un simile individuo potesse agire indisturbato in un’area così sensibile. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la casa circondariale in attesa del giudizio. Dovrà rispondere della pesante accusa di atti osceni in luogo pubblico, aggravata dalla circostanza di aver commesso il fatto in prossimità di luoghi frequentati da minori. Le indagini proseguono per accertare se l’uomo possa essersi reso responsabile di altri episodi simili non ancora denunciati.





















