PRATO – Nell’ambito di un’inchiesta su una presunta setta satanica a Prato, condotta dalla squadra mobile della questura di Firenze e coordinata dal pm della direzione distrettuale antimafia del capoluogo toscano, Angela Pietroiusti, è stata perquisita l’abitazione di uno studente universitario pratese.
Ne dà notizia questa mattina il quotidiano La Nazione. Spiegando che il giovane, secondo quanto scritto nel decreto di perquisizione, si sarebbe posto a capo di una setta satanica. “Da lui appositamente costituita al fine di ottenere da ogni componente la cieca obbedienza. E la totale accondiscendenza a qualunque sua richiesta”, anche di natura sessuale.
Quattro le vittime, stando alle indagini e alle denunce. Tre ragazzi, di cui due minori di 18 anni, e una ragazza. Che con inganni, violenze e minacce sarebbero stati costretti ad avere rapporti sessuali con lui.
(LaPresse)