NAPOLI – Il premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di fine anno ha voluto sottolineare la distanza tra il suo governo e quello di Matteo Renzi. E quella con le lobby. Una dichiarazione in particolare ha portato alla mente le chiacchierate tra l’ex segretario Pd e alcuni imprenditori come Carlo De Benedetti, alcune delle quali hanno portato anche all’apertura di inchieste come nel caso della ‘dritta’ sulle Banche Popolari.
Le parole di Conte contro le lobby
“Ci sono state delle forze politiche che hanno lanciato delle proposte in campagna elettorale, hanno formato un governo, traducendo le promesse in un contratto e poi in un esecutivo che sta cercando di rispettare gli impegni. Stiamo contribuendo a ridurre la frattura tra cittadini e politica di cui soffre il sistema italiano. Il nostro non è il governo delle lobby e dei comitati d’affari. Non faccio incontri di questo genere, anzi voglio lanciare un’iniziativa con il nuovo anno per incontrare donne e uomini normali che hanno compiuto dei gesti che possono essere di esempio per tutti”.