ROMA (LaPresse) – Prescrizione, Valente (Pd): “Da Bonafede bugie e propaganda”. “Sulla prescrizione il ministro Bonafede continua a dire bugie e fare propaganda. Ripete che la sua riforma darà risposta a migliaia di vittime in attesa di giustizia. Basterebbe ascoltare magistrati e avvocati per capire che è vero il contrario. L’interruzione della prescrizione non produrrà processi più brevi, ma processi semplicemente infiniti. Con un danno per le vittime, che resteranno in attesa di giustizia e per gli imputati, che fino a prova contraria rimangono innocenti anche durante il processo”. Lo scrive su Facebook la senatrice Valeria Valente, vicepresidente del gruppo del Pd e componente della Commissione Giustizia.
Prescrizione, le dichiarazioni della senatrice Valeria Valente
“Perché questa riforma epocale entrerà in vigore soltanto nel 2020? – continua Valente – Perché la Lega non la vuole. A questo si è ridotta la giustizia per i Cinque Stelle: merce di scambio per far durare il loro accordo di potere. Serviva un intervento serio e organico sul processo penale, che partisse da un’analisi dei dati reali, e invece questo Governo modifica soltanto la prescrizione perché ha bisogno di colpevoli da punire tramite un processo senza fine. E costi quel che costi, anche se a farne le spese sono cardini del nostro Stato di diritto come la presunzione di innocenza e la ragionevole durata del giusto processo.
Ancora una volta questo Governo preferisce usare il diritto penale come strumento di propaganda anziché come strumento di giustizia. A tutto questo il Partito Democratico continuerà ad opporsi insieme alle tante forze vive della società”.