ROMA – Fiammata a 315 euro del prezzo del gas. Si tratta di un vero e proprio record grazie ad un’impennata mai verificatasi prima d’ora. E dopo il +8% al megawattora, si è assestato intorno a quota 310
I timori
Già lo scorso mercoledì il prezzo del gas aveva raggiunto quota 302 euro al megawattora per poi stabilizzarsi sotto i 290. Il tutto a causa della guerra in Ucraina e le sanzioni applicate alla Russia. Per gli esperti “i nuovi lavori di manutenzione del gasdotto Nord Stream 1 dovrebbe durare solo tre giorni, ma non è escluso che i lavori possano in qualche modo essere protratti molto più a lungo”. E questo aumenta l’allerta.
I carburanti
Il gas ha raggiunto prezzi esorbitanti, ma anche sul fronte carburanti si è registrato un sali e scendi con i costi del diesel che nelle ultime ora hanno superato quelli della benzina. Una situazione dovuta alle quotazioni internazionali che segnalano una costante quanto rapida crescita. Solo nelle ultime ore, infatti, Eni, Tamoil, IP e Q8 sono salite di 2 centesimi (Eni ha rincarato di 2 centesimi anche il prezzo raccomandato della benzina).
Il prezzo medio
Secondo l’elaborazione di Quotidiano Energia, “il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,766 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,753 e 1,775 euro/litro (no logo 1,763). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,787 euro/litro, con le compagnie tra 1,776 e 1,805 euro/litro (no logo 1,778)”.