MILANO – Inizio di primavera macchiato dal sangue sulle strade italiane. E’ di sette morti il bilancio delle vittime di quattro diversi incidenti avvenuti nella notte tra venerdì e sabato.
E’ finito in tragedia, in provincia di Brindisi, il ritorno a casa dopo una festa di compleanno per cinque giovanissimi. Sulla provinciale per San Pietro Vernotico hanno perso la vita tre ragazzi in uno scontro tra due auto. Non c’è stato niente da fare per un 19enne e due ragazze di 18 e 17 anni, seduti sui sedili posteriori. Gli altri due passeggeri, di poco più grandi, sono stati portati in ospedale. Il conducente dell’altra vettura è rimasto illeso. L’impatto è avvenuto verso le 2.45.
Due vite spezzate nell’area metropolitana di Reggio Calabria, a Melicucco
Due 18enni sono morti sulla Strada Grande Comunicazione Jonio-Tirreno, al chilometro 6.600. Erano a bordo di una Fiat Panda insieme a due amici, rimasti feriti e portati in ospedale a Polistena. Coinvolte, ma in modo più lieve, le due persone a bordo della Ford con cui è avvenuto l’incidente. I carabinieri e la polizia stradale di Siderno stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso.
Nel Bolognese è morto un uomo di 44 anni che, probabilmente a causa di un malore, ha perso il controllo di un furgone, urtando le barriere spartitraffico sulla A14 in direzione Ancona, tra Castel San Pietro e Imola.
Sulla A13, tra Ferrara nord e Ferrara sud, il passeggero di una moto è deceduto, mentre il pilota è rimasto ferito, in uno schianto con un’automobile. Per far atterrare l’elisoccorso è stato necessario bloccare temporaneamente il traffico.
(LaPresse)