Provincia, si va al voto il 27 giugno a Caserta

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Marcello De Rosa al consiglio provinciale

CASERTA – Il presidente facente funzioni della Provincia Marcello De Rosa alla fine deve arrendersi a quanto stabilito dalla Conferenza Stato-città e convoca i comizi elettorali per il 27 giugno, con il 7 giugno come termine ultimo per presentare le candidature alla presidenza. La firma è arrivata nel primo pomeriggio di ieri: viene individuato un giorno infrasettimanale per lo svolgimento delle elezioni provinciali, per “garantire il contenimento o la riduzione al minimo indispensabile delle spese di consumo dei locali ed attrezzature e quelle relative al personale impiegato per il regolare svolgimento delle operazioni elettorali”. Sono quindi convocati per venerdì 27 giugno 2025 i comizi per la elezione del presidente della Provincia.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 8 alle 20 nei seggi costituiti presso la sede della Provincia in via S. Lubich (ex Area Saint Gobain). Sono elettori i sindaci ed i consiglieri comunali dei Comuni ricompresi nel territorio della Provincia in carica alla data delle elezioni. Le candidature devono essere sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto, accertati al 35° giorno antecedente quello della votazione e presentate dalle 8 alle 20 di venerdì 6 giugno (ventunesimo giorno antecedente la votazione) e dalle 8 alle 12 di sabato 7 giugno (ventesimo giorno antecedente la votazione). ciascun elettore può esprimere un voto di preferenza per un candidato alla carica di presidente, che viene ponderato sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui l’elettore è sindaco o consigliere; i Comuni del territorio provinciale sono ripartiti in fasce di popolazione e per ciascuna delle fasce demografiche viene applicato un indice di
ponderazione.

Fino a ieri, né il centrodestra né il centrosinistra avevano convocato i rispettivi tavoli per concordare alleanze e nomi dei candidati alla presidenza. Nei giorni scorsi esponenti della coalizione progressista come il capogruppo Pd nel Comune capoluogo Gianni Comunale hanno sollecitato il commissario Pd Susanna Camusso a organizzare un incontro. Peraltro, alle ultime elezioni ha prevalso un’alleanza trasversale che univa Forza Italia (partito del presidente Giorgio Magliocca) ai centristi di Domenico Zannini e Luigi Bosco. Resta adesso da vedere se si riuscirà a presentare coalizioni omogenee a giugno: dai responsabili provinciali del centrodestra non arrivano chiarimenti. Il coordinatore provinciale di Forza Italia Giuseppe Guida si limita a osservare “meglio tardi che mai” sull’indizione dei comizi e sulle alleanze osserva che “con questo sistema elettorale, tutto è possibile”. Gimmi Cangiano, responsabile di FdI in Terra di Lavoro, annuncia che in questi giorni convocherà il tavolo con gli alleati.

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