GRAZZANISE – Una luna di miele lunga tredici mesi: perché finora, nella maggioranza Cento Passi, di mal di pancia veri e compromettenti non ci sono stati. Qualche screzio, dovuto a soprattutto diversità di vedute, si è verificato. E che accada è fisiologico. Ma nulla di serio. Difficoltà gestionali a parte, determinate da una macchina comunale da ricostruire, nel gruppo eletto l’anno scorso l’armonia ha tenuto perfettamente botta. A breve, però, arriverà il primo ostacolo politico per il suo leader. Ci sono le elezioni provinciali e l’idea di mostrarsi compatti al voto a cui ambisce il sindaco Enrico Petrella (nella foto) si sta rivelando non scontata da concretizzare. C’è chi si sente di destra e voterà seguendo il proprio partito di appartenenza, c’è chi è legato doppio filo a Gennaro Oliviero, e ha intenzione di seguire cosa deciderà il politico di Sessa Aurunca pure stavolta, e c’è chi è vicinissimo a Giorgio Magliocca, sindaco di Pignataro e attuale presidente della provincia. Se il centrosinistra dovesse trovare la quadra sulla candidatura a presidente di Magliocca (ovvero se sarà benedetta pure da Oliviero), Petrella non dovrebbe aver problemi a portare quasi tutta la sua squadra (fatta eccezione per gli irriducibili di destra) sul primo cittadino pignatarese. In caso contrario, Cento Passi quasi sicuramente non riuscirà, stavolta, a procedere coeso.
Provinciali, primo banco di prova politico per il sindaco Petrella
Vorrebbe la sua maggioranza compatta, ma ad incidere saranno le scelte di oliviero