NAPOLI – Aurelio De Laurentiis lavora per completare l’organico. Previsti gli arrivi di un esterno destro (stretta per Sabaly) e un portiere (oltre a Ochoa, spunta pure il ritorno di Gabriel). I tifosi, però, invocano l’ingaggio di un attaccante di levatura internazionale. Secondo i supporter, il Napoli dovrebbe rispondere alla Juve, capace di portare in Italia Cristiano Ronaldo. Per il pubblico partenopeo, soltanto Edinson Cavani permetterebbe al Napoli di poter pensare concretamente allo scudetto anche nella prossima stagione dopo aver sfiorato pochi mesi fa.
Nessuna intenzione di riallacciare i contatti con il Psg
Al momento, però, le possibilità che il Matador lasci Parigi per tornare a vestire la maglia azzurra sono ridotte al lumicino, per non dire che siano nulle. In tempo di mercato può succedere di tutto, ma al momento il presidente non ha alcuna intenzione di riallacciare i contatti col Psg e con l’uruguaiano per portare avanti un’operazione così onerosa. Secondo i ben informati, De Laurentiis non vorrebbe riprendere Cavani, così come non vorrebbe prelevare un altro calciatore che per età e ingaggio si avvicini al Matador.
L’arrivo di un’altra punta è possibile, ma di complicata realizzazione
Il presidente non ha chiuso all’arrivo di un’altra punta, ma al momento le possibilità che il reparto avanzato venga ritoccato non sono molte. L’idea del Napoli è valorizzare Milik e Inglese, senza dimenticare l’apporto di Mertens. Almeno queste sono le strategie decise da De Laurentiis. Nonostante le pressioni, il patron ha detto no alla possibilità di riprendere Cavani. Anche il figlio Luigi, componente del Cda del Napoli, ha provato a far cambiare idea al patron. Secondo il rampollo di casa De Laurentiis, il club sarebbe pronto a sostenere l’investimento per Cavani. D’altra parte Luigi De Laurentiis l’ha anche detto a microfoni aperti a margine della presentazione delle nuove maglie. “Il ritorno di Cavani sarebbe splendido”. Un concetto ribadito in intimità anche al padre, ma Aurelio De Laurentiis ha detto di no. Per il presidente del Napoli l’operazione Cavani costringerebbe il club a uscire fuori dai parametri imposti per continuare la crescita graduale. Luigi e gli altri tifosi possono anche continuare a invocare il Matador, ma secondo De Laurentiis il Napoli non ne ha bisogno. “Sono io il vostro Cavani”. Va bene, ma i gol spetteranno a Milik, Inglese e Mertens.