ROMA – La situazione in Libia rappresenta per l’Italia e la Russia “una preoccupazione comune a causa della guerra civile. E il conseguente ritorno del terrorismo islamico, battuto in Siria”. E’ quanto trapela dal Quirinale al termine dell’incontro tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il capo della federazione Russa, Vladimir Putin.
Le preoccupazioni sul caso libico
Il capo dello Stato ha infatti sottolineato, si apprende, “l’importanza della stabilità libica per l’Italia e per l’Europa”. Putin, viene riferito, è ben conscio del rischio di destabilizzazione che la crisi libica comporta. Sottolineando anche la diversa posizione dei Paesi vicini sulla soluzione politica.
(LaPresse)