MOSCA – Non le manda a dire il capo del Cremlino agli Stati Uniti. “Se gli Usa piazzano missili in Europa – ha detto Putin – risponderemo.
Gli Stati Uniti con il loro sistema di scudo missilistico punterebbero al dominio globale. “Non si devono illudere – ha continuato il capo del Cremlino – noi svilupperemo sempre misure adeguate di risposta. I nostri partner americani avrebbero dovuto essere onesti e non usare accuse inverosimili per giustificare il loro ritiro unilaterale dal trattato Inf”.
Il discorso al Parlamento
La Russia “non ha intenzione di dislocare per prima” i missili a corto e medio raggio proibiti dal trattato Inf ma “se gli Usa piazzeranno i loro razzi in Europa” la Russia “risponderà” per proteggere la sua sicurezza nazionale, in modo “speculare e asimmetrico”, dato che a finire nel mirino non saranno solo i razzi stessi “ma i centri dove si prendono le decisioni a livello politico”.
Putin ha ribadito che “la Russia può esistere solo se resta sovrana, altrimenti non esiste. Altri paesi possono vivere senza essere sovrani ma non noi, non la Russia – ha insistito, sottolineando che gli altri Paesi – non devono darci lezioni ma cooperare con noi”. “
Riserve sufficienti
Putin ha poi annunciato che “per la prima volta nella storia le riserve della Russia sono sufficientia coprire il debito sia del governo sia delle imprese”. Per cui Mosca può investire “risorse finanziarie colossali nel proprio sviluppo”. Putin ha inoltre dichiarato che le risorse “non sono state prese in prestito ma “sono state guadagnate da milioni di nostri cittadini, dall’intero Paese”.