Nel Mondiale delle sorprese, Brasile e Portogallo puntano a confermarsi due solide certezze e a raggiungere domani la Francia agli ottavi di finale. Dopo il successo contro la Serbias firmato Richarlison, la Seleçao affronta la Svizzera senza gli infortunati Neymar e Danilo ma il ct Tite non sembra particolarmente preoccupato potendo contare su alternative più che valide come Rodrygo per sostituire Neymar, Militao e l’eterno Dani Alves per Danilo. Il ct carioca si è detto comunque fiducioso di riavere presto entrambi i titolari. “Credo che Neymar e Danilo giocheranno ancora nel Mondiale. Dal punto di vista medico, clinico, non posso parlare, ma ho le parole dei medici. Credo che li useremo ancora nella coppa”, ha detto Tite in conferenza stampa. Per quanto riguarda la formazione, Tite non si è sbilanciato per non dare vantaggi alla Svizzera. Il tecnico brasiliano si è però rivolto alla classe arbitrale chiedendo tutale per i suoi ‘giocolieri’. “Se vogliamo premiare lo spettacolo, dobbiamo stare attenti, soprattutto nei riguardi delle grandi star. C’è un susseguirsi falli, questo è un dato di fatto, e deve essere proibito”, ha detto Tite. In casa Svizzera, il ct Murat Yakin è consapevole del compito quasi proibitivo che attende i suoi ragazzi. “Domani abbiamo un appuntamento importante e nessuno può giocare al 50%”, ha detto. Yakin non pensa che l’assenza di Neymar cambi qualcosa in vista del match. “Credo che i Verdeoro abbiano un numero sufficiente di eccellenti giocatori per poter comporre tre squadre – ha dichiarato Yakin – Non penso che l’assenza del loro numero 10 renda il nostro compito più semplice”.
Se il Brasile dovrà fare a meno di Neymar, il Portogallo che si prepara ad affrontare l’Uruguay potrà invece contare sulla sua stella più luminona: Cristiano Ronaldo. L’asso di Madeira è già entrato nella storia, segnando contro il Ghana almeno un gol in cinque edizioni dei Mondiali. E l’impressione è che CR7 non abbia alcuna intenzione di fermarsi, anche perchè questo Portogallo è particolarmente talentuoso potendo contare su giovani emergenti come il milanista Leao e Joao Felix. Ronaldo resta comunque il leader indiscusso della squadra, come ha confermato anche il ct Fernando Santos. “Non tutti i giocatori si esprimono allo stesso modo, alcuni sono più allenatori. Ho conosciuto Cristiano da ragazzo e, a quel tempo, non era così. Ma è cresciuto ed è diventato un leader. La squadra sta bene con lui e questa è la cosa più importante”, ha detto il ct del Portogallo in conferenza stampa. Per quanto riguarda la sostituzione dell’infortunato Danilo, messo ko da una frattura alle costole rimediata in allenamento, il tecnico lusitano ha detto: “Abbiamo tre centrali e altri giocatori che possono fare quella posizione. Non possiamo farne un dramma. I giocatori sono concentrati e concentrati, e sia per il giocatore che per la persona, un infortunio ai Mondiali è sempre traumatico. Domani giocherà Pepe e sicuramente non avrà problemi”. Alla domanda su Pepe è un altro dei capitani del team, Santos ha detto: “È un mostro. Tra i tanti giocatori che ho allenato anche Pepe è uno di questi”.
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