“La Rai in perdita per i diritti dei Mondiali di calcio di Qatar 2022? Sì, come succede in tutti i grandi eventi comprese le Olimpiadi. Ma questo è un evento planetario che deve essere trasmesso attraverso il servizio pubblico perché non parliamo solo di calcio ma è anche una questione sociale e culturale. Era imprescindibile esserci”. Lo dice l’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, in occasione della presentazione di ‘Visione Mondiale’, il palinsesto Rai per Qatar 2022. L’investimento della Rai per i diritti tv è calcolato in 180 milioni di euro. “Mi risulta tra l’altro – ha concluso Fuortes – che il Qatar 2022 ci sia costato meno dei Mondiali 2010 e 2014. Per quanto riguarda le trasferte, siamo sull’ordine di un centinaio di persone: una cifra assolutamente congrua considerato il valore della manifestazione”.
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