QUALIANO – E’ stato convalidato il fermo del 30enne arrestato per aver ferito il padre a colpi di pistola l’1 settembre scorso. Secondo quanto riferito dalla vittima, colpita di striscio alla tibia, pare che i rapporti tra padre e figlio si siano deteriorati a causa del fatto che il genitore insistesse affinché il giovane si trovasse un lavoro. Secondo il padre dell’indagato, Pasquale Ciccarelli avrebbe ritenuto il padre troppo autoritario. Tragedia sfiorata poco più di una settimana fa in via Madonna del Pantano, nella zona di Varcaturo, località della fascia costiera di Giugliano. Sembrerebbe che il colpo di pistola che ha ferito la vittima in maniera lieve sia partito nonostante accanto al padre dell’indagato ci fosse la nipotina della persona assalita. Dopo il raid, Pasquale Ciccarelli si era dato alla fuga. E’ stato individuato dai carabinieri grazie alla segnalazione degli agenti di polizia municipale di Marigliano, intervenuti qualche giorno dopo l’aggressione per soccorrere il 30enne, coinvolto in un incidente stradale in sella al suo scooter. Prima di essere individuato e bloccato dai militari dell’Arma, pare che l’indagato abbia minacciato telefonicamente anche la madre e l’ex compagna.
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