Napoli, 28 settembre 2024 – La Questura di Napoli ha intensificato i controlli sul territorio, con operazioni mirate a Casandrino, Grumo Nevano e nel quartiere Vomero.
Casandrino e Grumo Nevano: 202 persone identificate, un arresto per ricettazione
Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Frattamaggiore, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei comuni di Casandrino e Grumo Nevano.
Durante l’operazione, sono state identificate 202 persone, di cui 46 con precedenti di polizia e 23 sottoposte alla misura degli arresti domiciliari. Sono stati controllati 112 veicoli e contestate 6 violazioni del Codice della Strada. Inoltre, sono stati controllati 3 esercizi commerciali.
Un uomo di 61 anni di Grumo Nevano è stato denunciato per ricettazione e per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Nella sua abitazione, gli agenti hanno rinvenuto numerosi capi di abbigliamento, profumi e 4 orologi palesemente contraffatti, di cui il prevenuto non ha saputo giustificare la provenienza.
Controlli “movida” al Vomero: 2 esercizi commerciali sospesi, 30.000 euro di sanzioni
Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli nelle aree della “movida”, gli agenti dei Commissariati Vomero e Bagnoli, insieme alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale, all’Ispettorato del Lavoro e all’ASL NA1, hanno effettuato controlli nel quartiere Vomero, in particolare a San Martino, nelle piazze Vanvitelli e Medaglie D’Oro e nelle vie Giordano, Scarlatti e Falcone.
Durante il servizio, gli operatori hanno identificato 215 persone, di cui 36 con precedenti di polizia, e controllato 55 veicoli. Sono stati controllati 32 esercizi commerciali, di cui 2 sono stati immediatamente sospesi per violazioni normative. Ad alcuni titolari sono state imposte numerose prescrizioni per violazione di normative HACCP (relative alle condizioni di sicurezza e igiene alimentare), elevando sanzioni amministrative per un totale complessivo di 30.000 euro. Infine, sono stati sequestrati 205 kg di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione.
Queste operazioni dimostrano l’impegno costante della Questura di Napoli nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico sul territorio.