MILANO – “Da quello che percepisco annusando l’aria del Parlamento credo prevalga il parlamentarismo. A meno che non arrivi una bomba dai mercati, che però oggi mi sembrano più preoccupati dall’Ucraina. E credo che l’accoppiata Casini-Draghi sarebbe accettata dai mercati internazionali”. É questo il pronostico di Clemente Mastella, ex ministro e sindaco di Benevento, che spiega in una intervista alla Stampa perchè punti sul nome di Pierferdinando Casini come nuovo Capo dello Stato. “non so se questa entrata in campo” del premier Mario Draghi “sia la mossa che risolve la partita o se magari è troppo tardi”, aggiunge Mastella.
Per Mastella nel centrodestra “già è anomalo che lMeloni sia fuori dalla maggioranza di governo. E l’uscita di scena di Berlusconi non li ha avvantaggiati,il centrodestra sta perdendo punti:Berlusconi è un po’deluso, anche giustamente” per il mancato appoggio nella sua corsa al colle, che lo ha obbligato ad un passo indietro. I leader di partito, per Mastella, finora sono tutti “insufficienti”. Un giudizio “un po’ mitigato dal fatto che Letta – per esempio – deve fare i conti con le correnti.Salvini ha laconcorrenzialità permanente di Giorgia Meloni. I 5 stelle – con il dualismo tra DiMaio e Conte–farebbero meglio a fare come i capitani reggenti di San Marino”.
Per Mastella “nessuno mette in discussione Draghi. Ma non possiamo fare come con le matrioske:il presidente della Repubblica che ha una ‘matrioska’ premier, una ‘ministro dell’Economia’… Secondo me Draghi può continuare a fare il presidente del Consiglio e appena si libera un posto essere nominato senatore a vita, come fece Napolitano con Monti”. Dopo il voto nel 2023, per Mastella, “nessuna delle due coalizione avrà la maggioranza al Senato”.
(LaPresse)