ROMA – “Mario Draghi resti al suo posto, senza di lui cadrebbe il governo: nessuno oggi, se non Draghi, è in grado di guidare un esecutivo di unità nazionale”. Così in un’intervista al Corriere della Sera il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani che sulla corsa al Colle spiega: “Berlusconi ha le carte in regola per andare al Quirinale ma non si è candidato. È il mio sogno che diventi presidente e il fatto che oggi se ne parli come di un’ipotesi pienamente in campo ci dice quanto la sua leadership, la sua presenza, sia importante nella politica italiana. Il centrodestra avrà un suo candidato, ma oggi è davvero prematuro parlarne”.
Sui rapporti con Salvini e la Lega Tajani dice “E’ inutile continuare a chiedere alla Lega di sottoporsi ad esami, come facciamo in Italia. Ci aspettiamo scelte opportune da Salvini, ma è un fatto che né lui né la Meloni parlano più di Italexit o si mostrano euroscettici o antidemocratici. Poi è vero che noi di FI siamo in una posizione diversa: siamo il centro del centrodestra, che ambisce a recuperare consensi nel non voto e a crescere. Noi siamo la forza che ha un più forte legame con Bruxelles e Washington, siamo la garanzia di europeismo e atlantismo del centrodestra”.
(LaPresse)