ROMA – Musica e poesia si incontrano a Macerata per una settimana dedicata al meglio del cantautorato italiano. Torna per la 30/a edizione Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore. Nato con il sostegno del grande Fabrizio De Andrè e del poeta Giorgio Caproni.
Ruggeri e Stefanenko condurranno Musicultura
Nella maestosa Arena Sferisterio si esibiranno per tre serate, il 20, 21 e 23 giugno, gli otto vincitori selezionati tra i 719 cantautori che hanno partecipato al concorso. A condurre le serate Enrico Ruggeri e Natasha Stefanenko.
“Ho partecipato come concorrente alla prima edizione, in un piccolo teatrino e ho capito fin dall’inizio che avrebbe avuto futuro. C’era un humus particolare, una voglia di crescere e conoscere quella parte della musica che rischiava di essere sommersa”, ha raccontato il musicista. Per la prima volta nelle vesti di conduttore Rai. “I cantautori hanno fermato le guerre, hanno fatto conoscere alla gente i problemi del mondo. Ed è necessario che questo Paese ne produca di nuovi”, ha aggiunto.
Gli ospiti delle serate
Ospiti speciali delle serate Daniele Silvestri, Premiata Forneria Marconi, Angélique Kidjo, Morgan, Sananda Maitreya & The Sugar Plum Pharaohs, Quinteto Astor Piazzolla, Rancore, The Beatbox con Roma Philarmonic Orchestra, Giordano Bruno Guerri, The André, Coma_Cose, Andrea Purgatori e Carlotta Natoli.
Gli otto vincitori
Gli otto vincitori, Luca Bocchetti, Francesco Lettieri, Lo Straniero, Lavinia Mancusi, Paolantonio, Gerardo Pozzi, Enzo Savastano e Francesco Sbraccia suoneranno nel corso delle prime due serate. Tra loro, i 7.500 spettatori presenti nell’Arena ne selezioneranno quattro che si esibiranno nella finalissima di domenica 23. Quando sarà decretato, sempre dal pubblico, il vincitore assoluto.
“Mi rivedo in loro e mi fa piacere vedere che hanno intrapreso lo stesso percorso che ho fatto io”, ha detto Ruggeri, che fa parte del comitato artistico di garanzia, che ha contribuito alla selezione degli artisti, insieme a grandi big della poesia e della musica come Claudio Baglioni, Brunori Sas, Guido Catalano, Dacia Maraini, Vasco Rossi, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti.
Un festival diverso dagli altri
Il festival è “un concorso diverso” dai talent che selezionano “chi canta bene ma quelli che durano nel tempo sono quelli che hanno cose da dire”, ha precisato Ruggeri. “Musicultura è il paradigma di quello che dovrebbe essere qualsiasi ricerca di talento nel nostro Paese – ha detto il direttore di Rai3 Stefano Coletta – Penso che questa iniziativa debba moltiplicarsi perché in Italia abbiamo bisogno di talento”.
La Rai trasmetterà l’evento
La Rai, media partner dell’evento, come ogni anno ha seguito passo passo la preparazione del festival. Su Rai 3 andrà in onda una differita col meglio delle tre serate il prossimo 27 luglio, mentre Rai Radio 1 le seguirà in diretta. Servizi di cronaca e approfondimento saranno poi trasmessi su Rai News 24 e Rai TgR.
(LaPresse)