MILANO (LaPresse) – Rai3, a ‘Passato e presente’ domani Panagulis e la Grecia dei Colonnelli. Nel 1967 il ‘golpe dei colonnelli’ instaura in Grecia una dittatura militare. Presto l’uomo forte del regime diventa Giorgio Papadopoulos, che reprime duramente qualunque forma di opposizione. Alessandro Panagulis è un ufficiale che decide di disertare perché considera un tradimento servire l’esercito di una dittatura. Un personaggio raccontato da Paolo Mieli e dal professor Mauro Canali a ‘Passato e Presente’, il programma di Rai Cultura in onda venerdì 16 novembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Panagulis entra in clandestinità e organizza un attentato a Papadopoulos, che però fallisce. Viene arrestato e torturato, processato e condannato a morte. Ma la pena viene sospesa e lui viene sepolto per cinque anni in una cella minuscola. Ma Panagulis non si piega, affronta i suoi aguzzini in modo spavaldo.
Rai3, a ‘Passato e presente’ domani Panagulis e la Grecia dei Colonnelli
Per la Grecia è il simbolo della Resistenza, e in tutto il mondo si manifesta per lui. Nel 1973 il regime, ormai al tramonto, lo libera in seguito a un’amnistia. Panagulis conosce Oriana Fallaci, con cui inizia una relazione intensa e tormentata. Tornata la democrazia si presenta alle elezioni ed entra in parlamento, dove conduce una lotta contro i politici collusi col vecchio regime. Forse è quest’ultima battaglia a condurlo alla morte, il 1° maggio 1976, in un misterioso incidente stradale da molti interpretato come un omicidio politico.