Lunedì 19 dicembre alle 21.25 su Rai 3, l’inchiesta d’apertura di Report è ‘La pandemia silenziosa’ e non parla di Covid. Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella in collaborazione con Norma Ferrara spiegano che con i batteri, che pullulano ovunque fuori e dentro il nostro corpo, si vive in una sorta di pace armata e l’equilibrio, ora, sta per interrompersi. La prescrizione inappropriata o l’uso eccessivo di antibiotici, le cattive condizioni igieniche dei nosocomi, il rilascio di contaminanti in ambiente: grazie ai nostri errori i batteri si sono allenati e rinforzati.
Nello stesso anno in cui il Covid muoveva i suoi primi passi, sono morte nel mondo oltre 1,3 milioni di persone per infezioni batteriche resistenti agli antibiotici. Le stime prevedono 10 milioni di decessi all’anno intorno al 2050. Report indaga sul ruolo dei medici e delle aziende farmaceutiche: esiste un piano nazionale contro i superbatteri che per anni non è stato finanziato. E quando sono arrivati 40 milioni di euro per farlo partire, il Ministero della Salute a guida Speranza non è stato capace di spenderli.
A seguire ‘Auto che si guidano da sole’ di Michele Buono in collaborazione con Edoardo Garibaldi: perché possedere un’auto se basta un’app per usarla? A Parma i ragazzi di Vislab, uno spin off dell’Università, già vent’anni fa avevano ideato un sistema di guida autonoma. Sono stati comprati da una multinazionale americana, la Ambarella, e nella fiera più importante del settore, il Ces di Las Vegas, hanno presentato un nuovo modello. Anche se la ricerca e le sperimentazioni rimangono in Emilia-Romagna, i brevetti non saranno più italiani.
Infine ‘La guerra del gas’ di Edoardo Garibaldi e Walter Molino in collaborazione con Goffredo De Pascale: dallo scoppio della guerra in Ucraina il prezzo del gas ha cominciato a salire fino a sfiorare i 350 € a megawattora, cifre oltre quindici volte superiori alle medie anteguerra. Come risultato le bollette di luce e gas per imprese e famiglie sono schizzate alle stelle. Report ha parlato con Arera, l’autorità italiana per l’energia, che ha potuto visionare i contratti di importazione delle multinazionali finora considerati alla stregua di segreti industriali. Chi ci sta guadagnando?(LaPresse)