MILANO (LaPresse) – Rai3, ‘Tgr Officina Italia’: domani in onda a tutta bici. Oltre 3500 chilometri in 21 tappe: il Giro d’Italia non è solo un grande avvenimento sportivo, ma è anche una grande opportunità per le città coinvolte e per il giro d’affari che sviluppa. Attori principali del Giro insieme ai corridori sono le biciclette. Un comparto che sta bene, soprattutto con l’incremento delle bici a pedalata assistita, che registrano un più 17 per cento. Se ne parla a ‘Officina Italia’, il settimanale della Tgr curato da Giorgio Tonelli in onda sabato 11 maggio ore 11.30 su Rai3.
Vari gli ospiti in studio
Ospite di Sabrina Manfroi, in studio, la giornalista e blogger Luciana Rota. Nei servizi in sommario, il caso delle aziende del trevigiano che, con 4 mila addetti, sono impegnate a realizzare bici sempre più performanti, frutto di innovazione tecnologica e nuovi materiali. Ma la bicicletta, oltre che strumento di lavoro per chi fa consegne a domicilio, vive un nuovo splendore grazie anche ad una rinnovata coscienza ambientale e allo sviluppo delle biciclette a noleggio.
Crescono inoltre i cicloturisti: sono stati circa 6 milioni lo scorso anno, con un giro d’affari di circa 7 miliardi. Non mancano gli stranieri, abituati a pedalare, soprattutto in primavera, sulle colline romagnole. Primo piano, inoltre, sul milanese Giuseppe Drali, meccanico e telaista che, nonostante i suoi 90 anni, non ha perso la passione per le biciclette e ora ha trovato quattro giovani che vogliono continuare la sua opera, realizzando una sessantina di telai all’anno.
