MILANO – La celebrazione della musica in tutte le sue forme, in tutte le città d’Italia. Il programma di Rai Cultura ‘Save the date’ dedica una puntata alla Giornata europea della musica. In onda oggi, giovedì 4 luglio, alle 20.45 su Rai5, con una lunga intervista agli organizzatori della manifestazione ‘Festa della musica’. Che racconteranno come abbiano cercato di dare risalto a tre città, dal nord al sud, che per motivi culturali o per motivi di necessità sono stati al centro dell’attenzione.
Si comincia con Matera, capitale europea della cultura, che ospita Roberto Vecchioni, in quanto testimonial dell’evento, e l’orchestra di Piazza Vittorio; la seconda città è Arco di Trento, che da sempre ogni anno il 21 giugno si trasforma in uno vero centro musicale. Qui la manifestazione ha visto non solo una grande partecipazione di artisti e di pubblico proveniente da tutta la regione. Ma anche una presenza sempre più numerosa delle istituzioni ed organizzazioni provinciali e regionali. Che promuovono e praticano la musica al fine di presentare il lavoro dei loro allievi. E dare loro l’opportunità di avere per la prima volta un pubblico importante.
Trasmissione interamente dedicata alla musica
L’altra è Amiternum in provincia dell’Aquila con i solisti aquilani. Il Complesso, che si avvale di strumentisti di alto livello che ruotano nei ruoli all’interno della formazione e sono in grado di sostenere parti solistiche di elevato impegno virtuosistico e interpretativo, ha un repertorio che abbraccia le più diverse epoche musicali, da quella pre-barocca alla musica contemporanea. Con particolare riguardo ai compositori italiani, senza trascurare interessanti incursioni nel teatro d’opera.
Per l’ottimo livello delle esecuzioni, l’alto numero dei concerti effettuati, l’ampio repertorio, la vastissima dislocazione dei centri raggiunti e l’unanime consenso di pubblico e di critica, I Solisti Aquilani hanno conquistato una precisa e insostituibile posizione nel quadro delle più prestigiose formazioni cameristiche internazionali. Un altro snodo fondamentale saranno le iniziative presso le carceri. Che quest’anno avranno ancora più rilevanza e da non dimenticare la città di Roma che è stata in qualche modo l’artefice di tutto ciò.
(LaPresse)