MILANO (LaPresse) – Rai5, ‘Trans Europe Express’ domani da Tula a San Pietroburgo. Il giornalista ed ex politico britannico Michael Portillo torna a percorrere le linee ferroviarie che attraversavano il Vecchio Continente alla vigilia della Grande Guerra. Per raccontare l’Europa del 1913. Sei viaggi tra Russia, Polonia, Galizia, Portogallo, Italia meridionale, Provenza e Palestina raccontati nella terza stagione di ‘Trans Europe Express’. In onda da mercoledì 19 dicembre alle 20.15 su Rai5. Seguendo gli itinerari e i suggerimenti di una famosa guida ferroviaria dell’epoca, la Bradshaw’s Continental Railway Guide, Portillo veste i panni del turista di inizio Novecento e visita città e regioni, europee e non, che all’inizio del XX secolo erano mete poco frequentate dalla nascente industria turistica. In ogni episodio, descrive arte, cultura, gastronomia e tradizioni religiose alla vigilia degli epocali cambiamenti del ‘Secolo breve’, per un racconto in sei puntate alla scoperta di paesaggi, storie e sapori sconosciuti.
Prima tappa del viaggio è l’itinerario Tula-San Pietroburgo. Seguendo gli itinerari della guida ferroviaria del 1913, Portillo racconta la Russia alla vigilia della Rivoluzione d’Ottobre. Partendo dalle cupole d’oro delle splendide chiese e dal Cremlino di Tula, raggiunge la residenza di Lev Tolstoj ‘Jasnaja Poljana’, per poi partire in treno alla volta di Mosca e San Pietroburgo. Un assaggio della Grande Madre Russia antica e moderna, tra palazzi, usanze, cucina e letteratura fino agli eventi che porteranno alla Rivoluzione.