ROMA – L’Italia cresce in Europa. Dopo 10 anni il nostro Paese torna ad avere due squadre in seconda fascia nei sorteggi di Champions League. Con la Juventus in prima e Roma e Napoli alle soglie della top ten del ranking Uefa, la ripresa è ormai tangibile.
Roma 13esima nel ranking, Napoli alla pari del Liverpool
A certificare una situazione in miglioramento, l’ultima classifica europea per il club. Con i bianconeri quinti e irragiungibili, le prime italiane sono Roma e Napoli. Giallorossi 13esimi a 68mila punti, 14esimi gli azzurri. Sui capitolini a pesare è l’ultima cavalcata in Champions che ha proiettato De Rossi e compagni fino in semifinale. Più costanti i partenopei, ormai in pianta stabile nella massima competizione continentale. Con 66mila punti il Napoli divide il piazzamento con il Liverpool vice campione d’Europa in carica.
Comanda sempre il Real Madrid
Tra le super potenze lo scettro va inevitabilmente nella mani del Real Madrid. Le Merengues dominano la classifica con quasi 20mila punti di vantaggio sulla coppia Barcellona-Bayern Monaco. Quarto l’Atletico Madrid, pronto a insidiare il podio in caso di vittoria della Supercoppa Europea da disputare proprio contro i cugini Blancos. Piu staccate Juventus (107mila) e Siviglia, rispettivamente al quinto e al sesto posto.
Sorteggio più agevole
Tornando in ottica italiana, la risalita della nostra ‘borghesia calcistica’ ci garantirà abbinamenti più soft all’urna di Nyon. Con il terzo turno preliminare di Champions ancora da completare, i giochi sono già fatti. Juve testa di serie, Roma e Napoli sicure della seconda fascia, Inter in quarta.
Pericolo Liverpool
Conil divieto di incontrare squadre della stessa nazionalità, la minaccia numero uno si chiama Liverpool. I Reds, in attesa dello spareggio Fenerbahce-Benfica, stazionano in seconda fascia. Se a passare dovessero essere i lusitani, Klopp scivolerebbe in terza, diventando potenzialmente abbinamento possibile per tutte e quattro le italiane. Con il successo dei turchi, gli inglesi sarebbero sicuri di non incontrare almeno Roma e Napoli. E a giudicare dagli ultimi confronti diretti, risparmiarsi il faccia a faccia con Salah, Manè e Firmino sarebbe un vantaggio non da poco per le nostre difese.
