Tentano la rapina ma la vittima riesce a fuggire e, quando quest’ultima torna indietro per recuperare l’amico, ritrova i rapinatori che lo colpiscono alla testa con il calcio di una pistola. È successo ad Afragola, in provincia di Napoli, dove i Carabinieri della sezione radiomobile di Casoria hanno arrestato un 19enne e un 20enne, incensurati, per concorso in tentata rapina aggravata e lesioni personali. Sono stati denunciati per gli stessi reati un 18enne, un 26enne e un altro 20enne.
I cinque avrebbero tentato di rapinare un 26enne che era in auto in via Saggese in attesa di un amico. I due arrestati avrebbero avvicinato la vittima, lo avrebbero preso a pugni e poi, puntandogli una pistola, avrebbero preteso tutto quello che aveva con sé. Riuscito a fuggire, il 26enne è poi tornato in via Saggese dopo qualche minuto per recuperare l’amico, convinto di essere ormai al sicuro. Ma i rapinatori non erano andati via e, quando hanno visto l’amico della vittima avvicinarsi all’auto, hanno tentato di investirlo e poi lo hanno colpito alla testa con il calcio della pistola.
Sono intervenuti i Carabinieri che hanno incrociato l’auto con a bordo i 5 rapinatori non lontano da via Saggese e li hanno bloccati. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di una pistola giocattolo senza tappo rosso e dei capi d’abbigliamento coincidenti con la descrizione fornita dalle vittime. I due giovani che avrebbero materialmente rapinato i due coetanei sono stati arrestati, sottoposti ai domiciliari e ora in attesa di giudizio, mentre gli altri sono stati denunciati in stato di libertà.
