Nel pomeriggio di oggi, due malviventi, a volto coperto, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale di Cesa. Armati di coltello, i rapinatori hanno minacciato gli sportellisti, costringendoli a consegnare il denaro disponibile. Il bottino si aggira intorno ai mille euro.
Dopo aver afferrato il denaro, i criminali si sono dati alla fuga, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per effettuare i rilievi del caso e avviare le indagini per identificare i responsabili.
Si tratta dell’ennesimo episodio di rapina nell’Agro Aversano, una zona che nelle ultime settimane è stata teatro di altri colpi simili. Solo pochi giorni fa, infatti, due raid analoghi sono stati messi a segno a Casaluce. Il primo, avvenuto il 25 settembre scorso, ha visto due malviventi, armati di taglierino, irrompere nella filiale postale, rubando circa 8.000 euro. Anche in quell’occasione, i banditi sono riusciti a fuggire indisturbati.
Il secondo episodio risale all’8 ottobre, quando due uomini, con il volto coperto da passamontagna e armati di pugnali, hanno tentato di entrare nel caveau dell’ufficio postale di Casaluce. Il piano, però, è fallito, costringendo i rapinatori a fuggire senza portare via nulla.
Le forze dell’ordine stanno valutando eventuali collegamenti tra i vari episodi per identificare la banda che potrebbe essere responsabile di questi attacchi seriali.