NAPOLI – Stamattina i carabinieri “Napoli-Vomero” hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Napoli all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli con cui si applica la custodia cautelare in carcere nei confronti di due giovanissimi napoletani, un 20enne e un 23enne, a carico dei quali sono stati ravvisati allo stato delle indagini gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione di due violente rapine commesse le sere del 30 giugno e del 4 luglio, nel corso delle quali, con la complicità di un minore e pistola alla mano, si facevano consegnare denaro e telefoni cellulari da giovani vittime, fuggendo a bordo di scooter oggetto di furto.
Il provvedimento trae origine da una tempestiva indagine condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabiniere “Napoli-Vomero” avviata il 6 luglio, quando i due giovani – dopo rocambolesca fuga a bordo di scooter – venivano bloccati e arrestati in flagranza per una rapina a mano armata, perpetrata la stessa sera a danno di una coppia di giovani fidanzati; nell’occasione, fu denunciato a piede libero il complice minorenne.