ROMA – “Se tre indizi fanno una prova, è davvero il momento di affrontare senza più tentennamenti le troppe criticità del reddito di cittadinanza: in alcune province del Sud il 90 per cento dei percettori ha rifiutato un lavoro, e molti lo accetterebbero solo a nero per non perdere il sussidio; nel turismo mancano più di 300 mila addetti ma non si trovano a causa anche della “concorrenza sleale” del divano di Stato; infine, per completare il quadro, il paradosso di un ministro del Lavoro costretto a trovare un lavoro ai navigator. Il fallimento delle politiche attive rende insostenibile proseguire con l’assistenzialismo a senso unico e senza regole certe, come dimostra la valanga di truffe scoperte. E’ necessaria una profonda riforma, basta fughe dalla realtà”. Così in una nota Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia. (LaPresse)