Reggio Calabria, caporalato: 10 lavoratori in nero e 100mila euro di sanzioni

Il servizio interforze 'Focus 'ndrangheta' a Reggio Calabria è stato svolto nel territorio della Piana di Gioia Tauro e i controlli hanno riguardato principalmente lo sfruttamento dei braccianti agricoli, prevalentemente extracomunitari, impiegati per la raccolta o la coltivazione degli agrumi, delle olive e degli ortaggi.

Foto Donato Fasano - LaPresse 20-02-2019 Borgo Mezzanone (Manfredonia) Cronaca È in corso lo sgombero della baraccopoli di Borgo Mezzanone, in provincia di Foggia, il grosso insediamento abusivo noto come "ex pista" e nato accanto al Cara. Le operazioni di demolizione, rendono note fonti del Viminale, sono eseguite dall'11esimo Reggimento Genio Guastatori di Foggia e sono supportate da personale di Enel, Arpa Puglia e Regione Puglia. In tutto sono impegnate circa 200 persone. Le attività sono coordinate da una apposita cabina di regia insediata nel Cara. Per il momento sono stati abbattuti quattro immobili. Proprio a Borgo Mezzanone era stato rintracciato uno dei pusher di Desirée Mariottini. E in un'altra occasione alcuni poliziotti erano stati circondati dagli immigrati. Photo Donato Fasano - LaPresse 20 02 2019 - Foggia News Police bltitz in the slum of Borgo Mezzanone in Manfredonia, an illegal shanty town close to a center for asylum seekers

REGGIO CALABRIA – Il servizio interforze ‘Focus ‘ndrangheta’ a Reggio Calabria è stato svolto nel territorio della Piana di Gioia Tauro e i controlli hanno riguardato principalmente lo sfruttamento dei braccianti agricoli, prevalentemente extracomunitari, impiegati per la raccolta o la coltivazione degli agrumi, delle olive e degli ortaggi. L’attività ha avuto origine da un appostamento nei luoghi dove si raccolgono i cittadini extracomunitari per essere avviati al lavoro, e si è proceduto al controllo di 8 aziende, ricadenti nei comuni di Taurianova, Rizziconi, Laureana di Borrello, San Ferdinando, Candidoni e Rosarno, nonché di 46 persone, effettuando altrettante perquisizioni personali. Durante i controlli sono stati individuati 10 lavoratori in nero, e sono state elevate 15 sanzioni amministrative per un totale di 113.600 euro. È stata inoltre disposta la sospensione di un’attività con sede in Melicucco.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome