MILANO – A seguito della dichiarazione dello stato di emergenza e il susseguirsi delle varie misure di contenimento dell’epidemia da Covid-19, l’attività di controllo dei carabinieri di Reggio Calabria, prosegue incessante nell’ottica di prevenzione e contrasto. Con l’obiettivo di svolgere costantemente un’attenta e mirata azione di vigilanza all’interno delle strutture ricettive sanitarie e socio assistenziali. Destinate ad ospitare le persone più a rischio, anziane o con disabilità.
In tale contesto, nei giorni scorsi, i carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità (N.A.S) e del Comando provinciale di Reggio Calabria, hanno eseguito ispezioni. All’interno di Residenze sanitarie assistite (R.S.A), case di risposo – comunità alloggio e case famiglia. Ubicate sia nel centro cittadino che in Provincia. Diciotto titolari segnalati all’autorità amministrativa, 1 sequestro, 5 provvedimenti di sospensione all’attività, denunciato un legale rappresentante.
(LaPresse)