REGGIO CALABRIA – Reggio Calabria, disordini negli spogliatoi di Fiumara di Muro: 2 Daspo. La questura di Reggio Calabria ha emesso due Daspo dopo i disordini avvenuti il 27 gennaio scorso nel campo sportivo di Fiumara di Muro. Della durata di 4 anni ciascuno, i destinatari sono il presidente della ‘Asd San Roberto Fiumara’ di 63 anni e un giocatore della stessa squadra di calcio di 39.
Secondo l’accusa quest’ultimo ha minacciato e aggredito un avversario della ‘Polisportiva Pro Pellaro 1919 Soccer Lab’ negli spogliatoi. E il presidente della squadra, quando ancora erano in corso i tafferugli tra i calciatori delle due compagnie, ha aperto pericolosamente il cancello di accesso ai locali. In precedenza chiuso a chiave, con il chiaro intento di permettere l’accesso anche ai tifosi. “Tale gesto irresponsabile consentiva di far accedere alla suddetta area sia i tifosi della Asd San Roberto Fiumara che quelli della Polisportiva Pro Pellaro. I quali inevitabilmente entravano in contatto”, si legge in una nota della questura.
Unitamente al provvedimento di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono tutte le manifestazioni calcistiche di qualsiasi serie e categoria, è prescritto anche l’obbligo di presentazione presso il Commissariato di Villa San Giovanni mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo. E mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo delle manifestazioni sportive in cui sia impegnata la ‘Asd San Roberto Fiumara’.
(LaPresse)