Roma (LaPresse) – Quando si è accorta del consistente ammanco di danaro dal proprio conto, si è rivolta ai carabinieri della stazione di Castelnovo Monti denunciando gli ignoti che – a suo dire – le avevano clonato il bancomat. Poi ha scoperto che era il fidanzato che utilizzava i soldi per pagare gli alimenti all’ex moglie.
Un rompicapo per un’operaia 40enne abitante a Castelnovo Monti che ha poi amaramente scoperto, come rivelato dalle indagini, che dietro all’utilizzo del suo bancomat non c’era un hacker che era riuscito a clonarlo. Bensì il suo fidanzato che lo sottraeva di nascosto. Prelievi, quelli del fidanzato, che in meno di un mese hanno alleggerito il conto della fidanzata di oltre mille euro. Con l’accusa di furto continuato e indebito utilizzo di bancomat, i carabinieri della stazione di Castelnovo Monti hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 35enne reggiano. Messo davanti alle prove raccolte, ha reso piena confessione ammettendo le proprie responsabilità. Spiegando di avere molte spese da sostenere per il mantenimento dell’ex moglie.
Un caso simile è avvenuto qualche anno fa a Bologna
I carabinieri di Bologna hanno arrestato un 31enne. Dopo essere entrato in casa dell’ex fidanzata, ha rubato due cellulari, 20 euro in contanti e il mazzo di chiavi dell’abitazione. I militari sono intervenuti dopo la chiamata da parte della donna. Che è stata portata in ospedale a causa di alcune ferite riportare durante il furto. Il 31enne è stato poi individuato nei pressi di un centro commerciale in via Amilcare Ponchielli. I militari hanno recuperato la refurtiva, riconsegnandola alla vittima, mentre il ladro è stato portato nel carcere di Bologna.