REGGIO EMILIA – La guardia di Finanza di Reggio Emilia ha scoperto, all’interno di un’attività al dettaglio della provincia, 714 bulbi di papavero da oppio essiccati, sostanze stupefacenti che rientrano nella categoria degli oppiacei. L’intervento è scaturito a seguito del controllo di un cliente, fermato vicino al negozio da una pattuglia e trovato in possesso di 66 bulbi e farmaci, tutti appena acquistati. Le fiamme gialle hanno quindi eseguito le perquisizioni all’interno del negozio e, successivamente, negli immobili e nelle pertinenze di proprietà della persona che aveva ceduto la sostanza; le forze dell’ordine hanno individuato 648 bulbi, per un peso complessivo di più 1,2 chili, e li hanno sottoposti a sequestro. Come riferito dai finanzieri, ogni bulbo di papavero, una volta svuotato ed essiccato, contiene morfina, che può essere assunta masticando il tubero (in alternativa, quest’ultimo può essere fumato o usato per preparare un infuso). Sia il cedente, sia l’acquirente sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A chi ha ceduto la sostanza, è stato contestato anche il reato di esercizio abusivo della professione per aver venduto sostanze medicinali in mancanza di titoli abilitativi alla funzione di medico farmacista. Nell’ambito del servizio, sono stati individuati più di 1,7 chili di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, che sono stati sequestrati in via amministrativa.
Reggio Emilia: le fiamme gialle sequestrano 714 bulbi di papavero da oppio, 2 denunciati
La guardia di Finanza di Reggio Emilia ha scoperto, all'interno di un'attività al dettaglio della provincia, 714 bulbi di papavero da oppio essiccati, sostanze stupefacenti che rientrano nella categoria degli oppiacei