NAPOLI – La trattativa fra Vincenzo De Luca ed Elly Schlein per le Regionali segna il passo. Per questa settimana era atteso un incontro, ma entrambe le parti temporeggiano ed evidentemente credono poco alla possibilità di un’intesa. De Luca vorrebbe infatti che Schlein rimettesse in discussione gli accordi nazionali: ai 5 Stelle non dovrebbe spettare il candidato presidente in Campania, dove sono all’opposizione da 10 anni, ma in Puglia, dove già governano insieme al presidente Michele Emiliano. Una proposta irricevibile per la Schlein, che non vuole rischiare di far saltare il tavolo con Giuseppe Conte, né dare segnali di cedimento verso De Luca, che sta attaccando da anni.
Per il governatore in carica la tentazione è quella di correre da solo per giocarsi la partita e sfruttare i 7 mesi di gestione che restano. Entro la fine di maggio sono attese ad esempio le nomine dei nuovi direttori generali delle 7 Asl campane, incarichi di peso che spostano consenso elettorale. Ovviamente, De Luca, dove possibile (il limite per i dg è di due mandati triennali) confermerà i suoi fedelissimi.
La vicenda è seguita con preoccupazione dai consiglieri regionali deluchiani, dato che i loro spazi per la ricandidatura sono stretti: il Pd non li inserirà in lista e i 5 Stelle verosimilmente porranno il veto, chiedendo di chiudere l’era De Luca. Difficoltoso anche il passaggio nel centrodestra: la coalizione ha praticamente chiuso le liste e non apprezzerebbe intrusioni.
La speranza dei moderati è quindi che emerga una figura in grado di garantirli come quella del presidente della Zes Giosy Romano, in origine deluchiano (nel 2020 ha presentato la lista Popolari-Fare democratico) attualmente vicino al governo nazionale, che gli ha conferito l’incarico. Se la candidatura di Romano con il centrodestra si concretizzasse, Azione vorrebbe confluire nella nuova alleanza. Italia viva rischia invece di spaccarsi, perché Matteo Renzi è con la Schlein e quindi il responsabile regionale di Iv Armando Cesaro dovrebbe seguirlo e contribuire alla lista civica ispirata dai sindaci di Napoli Gaetano Manfredi e di Benevento Clemente Mastella. I 4 consiglieri regionali di Iv avrebbero invece intenzione di formare una loro lista.
E sulle intenzioni del centrodestra è intervenuto ieri Fulvio Martusciello, segretario regionale di Forza Italia. “Cirielli – ha detto – al momento è solo la proposta di Fratelli d’Italia. La Lega ha avanzato l’ipotesi di Zinzi, mentre Forza Italia ha indicato la possibilità di puntare su un nome civico. Per ora non c’è null’altro”. “Quanto alle liste – aggiunge – si parte da quelle politiche che costituiscono le quattro gambe del governo: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi Moderati. Penso ci sarà quella del Presidente, per il resto si vedrà”.
